Laurea in Filologia Moderna e Comparata LM-14

Il percorso di Laurea Magistrale in Filologia Moderna e Comparata (LM-14), erogato in modalità e-Learning, si propone di soddisfare una crescente esigenza culturale e formativa nel contesto dei saperi letterari, con particolare enfasi sulla dimensione comparativa e transmediale. L’importanza strategica di un Corso di Laurea ad alta vocazione umanistica, mira a sviluppare competenze critiche nel campo delle letterature e dei processi culturali. Dal punto di vista della struttura, il CdL prevede l’acquisizione di 120 CFU, equamente divisi nel biennio e prevede un’articolazione in due percorsi alternativi: “Lettere moderne” e “Letterature comparate e transmedialità”. Il CdL, nel complesso, fornisce una preparazione umanistica complessiva che sviluppa potenzialità in diversi campi e che può orientare il laureato verso l’alta formazione (master, dottorato). Il primo percorso “Lettere moderne” è caratterizzato da un’offerta orientata a fornire una solida preparazione nelle discipline filologiche, letterarie e storiche, senza trascurare alcune fondamentali competenze digitali. Si intendono formare operatori culturali, come comunicatori e divulgatori, nonché professionisti dell’educazione, come insegnanti, formatori e promotori della lingua e della cultura italiana. Inoltre, si rivolge a coloro che aspirano a diventare redattori ed editor per case editrici, riviste, uffici stampa, istituti di cultura, fondazioni, televisioni e radio. Rispetto all’insegnamento, il CdL mira a formare laureati in grado di svolgere il lavoro dell’insegnante nella scuola secondaria di primo e secondo grado, fornendo le competenze e i requisiti necessari alla successiva abilitazione all’insegnamento nelle attuali classi di concorso A-11, A 12, A-22, dopo il completamento del sistema di formazione e reclutamento della scuola secondaria di primo e secondo grado delineato nel D.lgs. n. 59/2017, modificato dal DL 36/2022 (convertito in legge n. 79/2022). Il secondo percorso “Letterature comparate e transmedialità” è caratterizzato da un’offerta orientata alla formazione di figure professionali per l’industria culturale e i nuovi media, con un focus sull’internazionalizzazione. In particolare, si formano esperti transmediali in grado di creare e gestire narrazioni su diverse piattaforme. Si tratta di una competenza essenziale nell’era digitale che consente di modificare la comunicazione adattandola alle esigenze e potenzialità di ogni medium su cui viene distribuita andando a creare nuove geografie del racconto e universi immaginativi più complessi.

AnnoInsegnamentoSSDCFU
1 Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/04 9
1 Letteratura italiana L-FIL-LET/10 12
1 Storia della lingua italiana L-FIL-LET/12 12
1 Origini dell'inglese L-FIL-LET/15 9
1 Lingua, traduzione e linguistica inglese L-LIN/12 9
1 Teoria e metodi educativi M-PED/01 9
2 Teoria e metodologia della storia M-STO/02 6
2 Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/13 6
2 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro NN 3
2 Insegnamento a scelta affine 6
2 Insegnamento a scelta affine 6
2 Insegnamento a scelta 6
2 Insegnamento a scelta 9
2 Prova Finale 18

Insegnamenti a Scelta

AnnoInsegnamentoSSDCFU
1 Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/04 9
1 Letteratura italiana L-FIL-LET/10 12
1 Storia della lingua italiana L-FIL-LET/12 12
1 Origini dell'inglese L-FIL-LET/15 9
1 Lingua, traduzione e linguistica inglese L-LIN/12 9
1 Teoria e metodi educativi M-PED/01 9
2 Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/11 6
2 Letteratura e transmedialita’ L-FIL-LET/14 6
2 Insegnamento a scelta affine 6
2 Insegnamento a scelta affine 6
2 Insegnamento a scelta 9
2 Insegnamento a scelta 6
2 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro NN 3
2 Prova Finale 18

Insegnamenti a Scelta

I laureati nella classe magistrale LM-14 dovranno operare con funzioni di elevata responsabilità nei seguenti settori: 

  • industria culturale e editoriale; 

  • ricerca, promozione culturale, attività di insegnamento nella scuola secondaria di l e ll grado (una volta completata la formazione secondo la normativa vigente); 

  • istituzioni specifiche, come sovrintendenze, centri culturali, fondazioni;

  • organismi e unità di studio presso enti ed istituzioni, pubbliche e private, sia italiane che straniere.