Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche si propone di soddisfare l’attuale richiesta formativa e di professionalizzazione del pedagogista, figura esperta dei processi educativi. Esso forma pedagogisti con una solida preparazione ed in grado di presidiare e gestire le principali sfide educative anche digitali in organizzazioni private e pubbliche di diverse dimensioni e in contesti fortemente connotati da processi di innovazione e globalizzazione.
Anno | Insegnamento | SSD | CFU |
---|---|---|---|
1 | Pedagogia della relazione di aiuto | M-PED/01 | 6 |
1 | Interventi pedagogici nella disabilità (con laboratorio) | M-PED/03 | 9 |
1 | Progettazione e valutazione dei sistemi educativi e formativi (con laboratorio) | M-PED/04 | 9 |
1 | Storia dell'innovazione tecnologica | M-STO/05 | 9 |
1 | Filosofia della relazione educativa | M-FIL/01 | 6 |
1 | Sociologia dei processi culturali e comunicativi | SPS/08 | 9 |
1 | Psicologia dello sviluppo e bisogni educativi | M-PSI/04 | 9 |
1 | Idoneità informatica | NN | 3 |
2 | Ricerca educativa e innovazione | M-PED/04 | 6 |
2 | Idoneità di lingua inglese | NN | 6 |
2 | Insegnamento a scelta caratterizzante | 6 | |
2 | Insegnamento a scelta caratterizzante | 6 | |
2 | Insegnamento a scelta | 9 | |
2 | Tirocinio | 12 | |
2 | Prova Finale | 15 |
Insegnamenti a Scelta
Insegnamento | SSD | CFU |
---|---|---|
Metodologia della progettazione europea per il terzo settore | M-PED/01 | 9 |
Didattica generale II | M-PED/03 | 9 |
Pedagogia sperimentale II | M-PED/04 | 9 |
Competenze, educazione e formazione | M-PED/04 | 9 |
Storia dell'Europa e delle istituzioni comunitarie | M-STO/04 | 9 |
Anno | Insegnamento | SSD | CFU |
---|---|---|---|
1 | Pedagogia generale e dei contesti educativi | M-PED/01 | 6 |
1 | Interventi pedagogici nella disabilità (con laboratorio) | M-PED/03 | 9 |
1 | Storia dell'innovazione tecnologica | M-STO/05 | 9 |
1 | Progettazione e valutazione dei sistemi educativi e formativi (con laboratorio) | M-PED/04 | 9 |
1 | Psicologia dei gruppi e della comunicazione | M-PSI/01 | 6 |
1 | Psicologia sociale e comunità mediali | M-PSI/05 | 6 |
1 | Filosofia della relazione educativa | M-FIL/01 | 6 |
1 | Sociologia dei processi culturali e comunicativi | SPS/08 | 6 |
1 | Idoneità informatica | NN | 3 |
2 | E-learning e media education | M-PED/03 | 6 |
2 | Psicologia dello sviluppo e nuove tecnologie | M-PSI/04 | 6 |
2 | Sistemi di elaborazione delle informazioni e contenuti digitali | ING-INF/05 | 6 |
2 | Insegnamento a scelta | 9 | |
2 | Tirocinio | 12 | |
2 | Idoneità di lingua inglese | NN | 6 |
2 | Prova Finale | 15 |
Insegnamenti a Scelta
Insegnamento | SSD | CFU |
---|---|---|
Metodologia della progettazione europea per il terzo settore | M-PED/01 | 9 |
Didattica generale II | M-PED/03 | 9 |
Pedagogia sperimentale II | M-PED/04 | 9 |
Competenze, educazione e formazione | M-PED/04 | 9 |
Storia dell'Europa e delle istituzioni comunitarie | M-STO/04 | 9 |
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche offre la possibilità di approdo all'insegnamento e all’esercizio della professione del pedagogista nelle sue funzioni di progettazione, coordinamento e supervisione, di interventi e valutazione pedagogica, in vari contesti educativi e formativi, anche nel comparto socio-educativo, secondo le disposizioni legislative di riferimento.
I profili e gli sbocchi professionali sono (codifiche ISTAT):
Professori di scienze letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche – (2.6.3.2.5)
Esperti nella progettazione formativa e curricolare (2.6.5.3.2).
Il percorso formativo prepara professionisti capaci di operare con competenza negli interventi educativi da realizzarsi sia nel settore pubblico che in quello privato, con attenzione ai processi di inclusione, digitalizzazione, sostenibilità e innovazione.
Nello specifico i/le laureati/e sono in grado di praticare progettazione e ricerca pedagogica, di proporre consulenze pedagogiche rispetto a problemi educativi complessi, di gestire e coordinare i servizi alla persona nell'ampiezza del loro target di intervento (servizi, presidi socioeducativi e pratiche di intervento plurimo) e con specifica attenzione alle particolarità del territorio ove essi si trovano ad operare.